lunedì 30 marzo 2020

I libri del 28 marzo 2020, in tempi di quarantena e di quaresima

Il sabato sera, è il momento di impegno e fatica, tra apparecchiar e preparar, cucinare e far cultura, appendere striscioni, accendere luci, e mille incombenze che tutti gli attivisti dopo poco imparano, e spesso, diventano un incubo; poi, ci sono i mestieranti della politica, i cosiddetti camerieri del capitale e per loro quel che vado a narrare è alieno come un venusiano; per chi dal nulla, prova a costruire e a cogliere pensieri e progetti, per un mondo migliore, non delegato a qualche capitolato.
Buona visione, solo per il sottofondo musicale, val la pena!
(a seguire, elenco libri)
la democrazia è una pratica, che inizia dall'ascolto, e si concretizza nella pratica.



dall'archivo, comizio per le ACLI di Ossona per le elezioni del 4 marzo 2018

come diceva la dott.ssa Sachsel "i VERDI come francescani della politica"
"la lega nord ha il dipartimento odontoiatrico... noi verdi no, nemmeno il pd... "
" che una matita non divida ciò che la storia ha unito"
" che donna ci dai, mi disse venegoni... le donne sono un oggetto e ho messo giù il telefono"
" il messo comunale che prova ad investirmi"
"iniziativa elettorale, mi chiama Luca Marcora per la conferma e devo dirgli che mi stan facendo mobbing e non ho ancora la disponibilità della sala"
iniziare i saluti di un comizio elettorale, sui generis, ospite delle ACLI di Ossona, alla presenza di Francesco Prina luigi dell'acqua, già sindaco di Ossona e, per capire come erano candidature per disperdere il voto, la candidata del pd, di ossona, non aveva nemmeno una pagina social, o un sito e in paese non si vedeva da 15 anni..


lunedì 23 marzo 2020

a sfogliar foto 23 3 2020

di politica, arte e cultura, a significar, il testimoniar, il documentar, 
di quel gioco senza fine, della conoscenza, 
dell'approfondir e come un novello fontana, tagliar la tela e scoprire la profondità; 
in un sistema di sintesi dove tra il bianco e il nero, non lasciano colori, 
prepotentemente far riemergere i colori, umori e dissapori, in una nuova sintesi, 
ecologista e pacifista, un po' ciclista, certo nuova, e non definita, 
in quanto, in costante evoluzione.
Dada, dada, gridavano i dadaisti; Dada è  morto e arrivava Debord con la tela infuocata del suo ultimo film per dirci che anche il cinema volgeva alla fine, perchè fine a se stesso;
arrivava balestrini a togliere virgole e puntini, per dare ritmo alla letteratura.
e allora, cosa ci rimane se non tornare a incidere nella pietra quel che sarà il futuro dell'umanità?
cosi per gioco, ma non è mai un gioco!
G.R.R.












con Giuliano Pisapia la settimana dopo l'elezione a Sindaco di Milano

rete mobilità nuova, senza droni, inquadratura dall'alto

con Violante Placido

con Mario Tozzi 

Con Daniel Cohn Bendit
col Presidente del Senato del Brasile

con Anna Scavuzzo  vicesindaco di Milano



con Andre che presenta il suo primo libro nel giardino di Villa Annoni a Cuggiono

con Valerio Onida  già Presidente della Corte Costituzionale






in Piazza Duomo per la rete Nuova Mobilità


al Castello Visconteo di Abbiategrasso 


con Monica Frassoni copresidente dei Verdi Europei


Ossona. lista civica ecologista che prenderà il 17%  elezioni 2014




domenica 15 marzo 2020

Résultats des municipales 2020 : EELV s'affirme comme nouvelle force politique après sa percée dans les grandes villes

La gioia è immensa a dir poco, quel che han passato i Verdi oltr'alpe, come anche in Austria, se volete, successi, scomparsa, resuscitati, mal trattati, e ora, come unica forza politica, pronta per una alternativa;
guardando a queste storie, si capisce, come mai in Italia, alla testa della compagine ecologista si siano succedute differenti leadership, quasi catapultate, poi, dalla nostra scissione implosione con SEL Sinistra ecologia e libertà, in pochi, abbiam continuato a perorar e sostener la ragion d'essere ecologista; chi vi scrive, forte di pochi risultati, perchè poche volte è stato concesso, dall'entourage di candidarmi, nel 2014, raccolgo un 16,7 % alle amministrative del piccolo comune dove risiedo, ad ovest di Milano, ma questo mi consente, nel 2016 di essere il più votato nelle elezioni metropolitane di secondo livello, senza aver un partito o una struttura alle spalle; anzi, ho contribuito a costruire la "casa comune" per dare uno spazio politico ai verdi, "la città dei comuni".
La gioia è immensa; come grande è la preoccupazione, per l'umanità e per la democrazia, come si sa, in periodi di riduzione per prevenire il diffondersi della pandemia, poi, il ritorno alla vita e pratica politica normale è sempre tutto, fuorchè scontato.

Spero non vi dispiacerà leggere in francese, dopotutto, penso e presumo, che dopo la Brexit, questa lingua ritornerà come nei nove secoli precedenti, la lingua franca (bello il gioco di parole!) d'Europa.
buona lettura
Allez Les Vert, allez Ecologie!!

p.s. Oggi ai tg, hanno accennato che alcune forze politiche hanno chiesto il rinvio delle elezioni considerando l'emergenza da Coronavirus, fa sorridere che abbiano citato l'estrema destra, ma non i verdi; questo da il senso di come siamo il futuro e di quanto ci temano.
p.s. sono le 3.37 di questo lunedì 16 marzo. la gioia è tanta, una gioia, che è speranza; speranza per l'umanità, speranza per l'europa, speranza per il pianeta, speranza per l'ecosistema. 

Le mouvement écologiste termine en tête du premier tour à Lyon, Grenoble et Strasbourg. Il réalise également de très bons scores à Nantes, Rennes et Lille, dans la lignée de ses résultats aux dernières élections européennes.

Des grandes villes bientôt vertes ? Le mouvement Europe Ecologie-Les Verts, porté par son avancée historique lors des élections européennes de mai 2019, a poursuivi sa progression lors du premier tour des élections municipales, dimanche 15 mars. Les écologistes arrivent en tête notamment à LyonBesançon ou Strasbourg"De ce que je perçois, il y a une poussée des écologistes par rapport à 2014 et 2019, c'est un jalon, s'est réjoui Julien Bayou, le secrétaire national du parti, sur France 2. D'ores et déjà c'est un progrès en score, en voix et en ancrage territorial."

"On est dans un contexte difficile pour les écologistes avec ces élections, entre la prime au sortant et la forte abstention. On voit que, malgré tout ça, la question environnementale a pesé dans cette élection", a poursuivi sur France 2 Eva Sas, porte-parole d'EELV. "Dans les 25 plus grandes villes, j'observe une dynamique très forte des écologistes. Ils battent pratiquement leur record dans toutes les grandes villes et confortent leur score des européennes, analyse pour franceinfo Simon Persico, professeur de sciences politiques à sciences-po Grenoble. Il y a une installation, une stabilisation du socle électoral."


Grenoble (Isère), ville déjà dirigée par un écologiste, le maire sortant Eric Piolle est largement en tête du premier tour avec 46,2% des voix, selon une estimation Ipsos/Sopra Steria pour France Télévisions, Radio France et les chaînes parlementaires. "Il plie la partie, je pense que c'est le maire sortant de gauche qui obtient le meilleur score dans les grandes villes", commente Simon Persico. Mais EELV briguait aussi d'autres municipalités dans cette élection, et notamment la mairie de Rouen (Seine-Maritime), marquée par le violent incendie de l'usine Lubrizol. Le candidat écologiste Jean-Michel Bérégovoy y arrive en deuxième position derrière le socialiste Nicolas Mayer-Rossignol (29,9%).

Les Verts visaient également Strasbourg où la candidate Jeanne Barseghian arrive en tête du premier tour (26,7%) devant le candidat soutenu par LREM, Alain Fontanel (20.6%). A Bordeaux, l'avocat et candidat écologiste Pierre Hurmic fait jeu égal (35%) avec le LR Nicolas Florian, poulain d'Alain Juppé. Quant à Lyon, les écologistes triomphent lors de ce premier tour avec 28,3% pour Grégory Doucet, loin devant le candidat LR, Etienne Blanc (16,5%). Enfin à Besançon, ville dirigée par les socialistes depuis bientôt 70 ans, l'écologiste Anne Vignot est en tête avec une liste d'union de la gauche (31,19 %) devant le candidat LR, Ludovic Fagaut, (23,59%).
"Quand il y a un maire sortant de gauche, les écologistes arrivent souvent en deuxième position, comme à Nantes, Rennes ou Lille. Mais dès qu'il y a un maire de droite, ce sont les Verts qui captent le potentiel de l'alternance, ce sont vers les Verts que se tournent les électeurs pour battre la droite", analyse Simon Persico. "Même dans les endroits où les écologistes ne sont pas en tête de la gauche, ils sont devenus le deuxième partenaire et désormais les maires de la gauche 'classique' vont devoir arbitrer clairement avec ces électorats", ajoute Vincent Tiberj, politiste à Sciences Po Bordeaux.
La période était propice à une nouvelle percée électorale des écologistes. Avec 13,47% des votes aux dernières élections européennes, soit plus de 3 millions de voix, la liste d'Europe Ecologie-Les Verts était arrivée troisième au niveau national – devenant ainsi la première force de gauche et le parti en tête chez les électeurs de 18 à 24 ans, rappelle Le FigaroDans les mois qui ont suivi le scrutin, de plus en plus de Français ont penché pour un vote vert. Pas moins de 45% des électeurs de villes de plus de 10 000 habitants se disaient prêts, début février, à voter aux municipales pour une liste soutenue par EELV, d'après un sondage Harris Interactive et Agence Epoka pour TF1-LCI et RTL. Ils n'étaient que 29% de Français à l'envisager avant les élections européennes. 
Comment comprendre cette nouvelle base électorale ? "Depuis le début de l'année 2019, avec de nouvelles alertes scientifiques, l'environnement est très présent dans les mentalités. On a donc vu un vote écologiste plus fort", analyse le politologue Daniel Boy, spécialiste de l'écologie politique au Centre de recherches politiques de Sciences Po (Cevipof). "Il y a ce contexte environnemental, et le problème de l'effondrement complet du Parti socialiste", poursuit-il. 
Dans un moment politique "où tous les partis se réclament de l'écologie", Europe Ecologie-Les Verts a tenu, pendant cette campagne, à prouver "qu'ils étaient les premiers", commente Daniel Boy. "Leur stratégie était de dire l'écologie c'est eux, pas les voisins." Forts de ce "contexte environnemental" porteur, EELV a tenté, pendant cette campagne, de décrocher plusieurs grandes villes. Proposant des listes "ouvertes" dans le plus grand nombre de communes, la formation politique a présenté une liste dans 39 des 42 villes françaises de plus de 100 000 habitants, relève Reporterre. L'écart est net par rapport à 2014, où seules 17 listes écologistes y étaient présentes. 
Quelles seront les manœuvres du parti entre les premier et second tour des élections municipales ? Dans les villes où un barrage au Rassemblement national leur semble nécessaire, l'eurodéputé écologiste Yannick Jadot a promis que des listes vertes pourraient se désister. "Les écologistes ont toujours pris leurs responsabilités pour faire en sorte que l'extrême droite ne gouverne ni le pays, ni une région, ni une ville. Il n'y a pas d'ambiguïté"a-t-il déclaré le 9 février, lors de l'émission "Le Grand Jury" de RTL, LCI et Le Figaro. 
Ce dernier a toutefois souligné qu'en 2014 à Perpignan (Pyrénées-Orientales), une telle stratégie contre le candidat frontiste Louis Aliot n'avait pas "amélioré les choses". Sa priorité, désormais, est d'"incarner l'alternative car nous sommes le vote de solution", a-t-il défendu. 



venerdì 13 marzo 2020

#Distantimauniti #andràtuttobene Ossona (Milano) 12 3 2020

Nel tempo sospeso, a seguito dell'emergenza che sta colpendo, ormai tutto il mondo.
Si moltiplicano le iniziative spontanee e simboliche per "farsi compagnia", per dare un segnale di speranza e per mostrare riconoscenza a medici e infermieri che in prima linea, come in trincea nei pronto soccorso e negli ospedali, si trovano a contrastare il Virus.

click per video #Distantimauniti #andràtuttobene Ossona (Milano) 12 3 2020

e da facebook, QuiMilano
per il flash mob musicale "una finestra aperta", l'iniziativa a Ossona
da Ossona, dai balconi di via Padre Pio

segui   Qui Milano facebook per un archivio agile e veloce, delle iniziative culturali, creative e ricreative che stanno accompagnando questo difficile momento
#distantimauniti #laculturanonsiferma #lamusicanonsiferma



martedì 10 marzo 2020

G.R. Rossi LISTA CIVICA la Città dei Comuni per Milano Città Metropolitana

Milano Palazzo Isimbardi 1 ottobre 2016
Presentazione della Lista Civica Metropolitana
“La Città dei Comuni”
Lista ecocivica: Verdi, Civici e rossi.

Intevento conclusivo, dopo la presentazione di Massimo Gatti, Fiorello Cortiana, Alberto Pacchioni e del capolista Pierluca Oldani,
a cura di Gilberto Riccardo Rossi (Consigliere Federale Nazionale della Federazione dei Verdi; Capogruppo Consiliare Verdi/Cambiamo Ossona)


click per il video a Palazzo Isimbardi 

G.R. Rossi LISTA CIVICA la Città dei Comuni per Milano Città Metropolitana

Con questo video, con questa conferenza, non stiamo parlando solamente ai consiglieri comunali e ai sindaci che voteranno, ma vogliamo, parlare, a tutti i cittadini.
Perché la nostra missione, il nostro metterci a disposizione, in quello che,
è lo spirito più nobile della politica, è per ridare il voto ai cittadini.
Come lista civica “La Città dei Comuni” che prima si chiamava “costituente per la partecipazione”, è stato presentato anche un progetto di legge d'iniziativa popolare per ridare il voto ai cittadini e, non è stucchevole ricordarlo, perché è questo il nostro impegno;
quindi, da qua, anche quello che è il mio appello di voto ai consiglieri comunali di Milano,
visto che il loro voto vale oltre 700 punti, mentre, quello dei consiglieri comunali di Cassinetta 5; quello del comune dove sono consigliere comunale capogruppo vale 9.
Una necessaria parentesi, ho preso il 17 per cento dei voti, e sono l'unico consigliere comunale: con la legge elettorale precedente ne avremmo eletti 3.


sabato 7 marzo 2020

Video marzo 2020. Ecologia e notizie

Buongiorno a tutti
in questo tempo e clima sospeso, una parola può suonare inopportuna; prendiamoci del tempo per noi. Per finire quel libro iniziato e lasciato in sospeso, per vedere quel film, per sentire qualche amico, per fare manutenzioni in casa, per staccare la spina, per riflettere su come in 2 settimane di emergenza (in Lombardia) si sono implementate più policy per ridurre gli spostamenti inutili che in 20 anni di malgoverno leghista della Lombardia.
Queste due settimane, che mi han visto limitare moltissimo, per non dire azzerare, le frequentazioni e gli impegni, mi hanno anche catapultato, nel comprendere e usare la tecnologia; una assemblea dei Verdi, in videoconferenza, comunicazioni rapide e immediate.
Eccoci all'elenco degli ultimi video on-line sul canale youtube Gilberto Rossi

stop cyberbullismo e bullismo. nota dei Verdi di Ossona

Martedì grasso ai tempi del crown-v. saluti ecologisti, libri in libertà

QuiMilano Inveruno 26 2 2020 Sindaco Sara Bettinelli

I martiri partigiani di Rho. la Padregnana (Robecchetto con Induno)

Casorezzo Ossona 24 2 2020 Ossona Casorezzo 25 2 2020

un cd ritrovato, regalato da ...Ossona (Milano) mercatino di natale 8 dicembre 2007

assemblea Verdi del Ticino/Boffalora s/Ticino 28 2 2020     GRAZIE A TUTTI!!!

dal web, video di due anni fa, dall'auditorium di Ossona; dopotutto se è tornato il simbolo dei VERDI sulla scheda elettorale, il mio lavoro e compito non è per nulla secondario.
rinnovo il GRAZIE A TUTTI   (iniziativa che fù osteggiata con il mobbing di vari personaggi, dal permesso di uso dell'auditorium, al computer non a disposizione, al proiettore che non partiva ai manifesti staccati etc.. quanto fa male l'ecologismo agli incapaci)
Gilberto Rossi; luca Marcora e Adriana Paolini. INSIEME auditorium unità d'Italia 1 marzo 2018

Mario Delpini omelia ai tempi del Coronavirus dalla cripta del Duomo

dei verdi e della legalità. G.R.R. Verdi del Ticino

No Discarica, basta doppiogiochismo. Vogliamo una vera legge per i parchi.

e.. chi paga la disinformazione dei NaziPadans? Un video a dir poco GENIALE!!!
alla domanda, perchè fate pubblicità su quel sito? negano l'evidenza... fan finta di non sapere!
Chi paga la disinformazione nazipadans?

e un grande Grazie a Lei, un esempio per tutti.
Greta Thunberg al Parlamento Europeo