80 anni fa. L'eccidio dei quattro giovani rhodensi, grazie al quinto, sopravvissuto conosciamo questa storia.
13 ottobre 1944
La morte dei partigiani di Rho
Durante un rastrellamento, nell’ottobre del 1944, cinque partigiani di Rho furono arrestati dalle milizie fasciste della Brigata Resega.
I giovani si chiamavano: Cesare Belloni, Alfonso Chiminello, Alvaro Negri, Pasquale Perfetti e Luigi Zucca.
A lungo rimasero nelle mani dei loro torturatori, sottoposti a indicibili sevizie.
Infine, la notte del 13 ottobre 1944, furono tradotti in questo luogo, fucilati e gettati nelle acque del Naviglio.
Cesare, ferito ma ancora vivo, riuscì a salvarsi fingendosi morto.
Soccorso dai contadini di una cascina, fu poi in grado di testimoniare ciò che era accaduto.
I corpi martoriati di Alfonso, Alvaro, Pasquale e Luigi furono rinvenuti nei giorni successivi lungo il corso del Naviglio.
Furono ricomposti al Cimitero di Cuggiono, che custodì le salme fino alla Liberazione.
Infine, i quattro partigiani furono sepolti nel Cimitero di Rho.
Per approfondire, dal progetto "percorsi di memoria" http://lnx.ecoistitutoticino.org/wordpress/percorso-memoria-padregnana/
Video dirette facebook quiMilano
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