Milano, sa sempre sorprenderti.
Una tranquilla/frenetica/impossibile giornata di campagna elettorale, alle 10 di mattina, già fatto 4 incontri e 3 sopralluoghi, mi han regalato un libro e decine di sorrisi e incoraggiamenti.
Via a Milano, e ogni centimetro di percorso è politica, tra due assessori e un ex sindaco incontrati nella ciclabile per la stazione.
Città, bici, bandiera, energia, via.
Foto col castello che a Beatrice un pensiero lo si deve omaggiar, per quel che fu per Milano, breve e intensa, intensa.
Pedalo, profumo, lieve, di incenso. Nel traffico? L'incenso?
Appare dietro un bus, la processione della candelora, litanie lontane, di un tempo passato, e scopro così, la sacra funzione della candelora con rito antico. Emozionante.
Milano, caleidoscopio di culture che trascendono lo spazio e il tempo.
Mi congedo e riparto, bandiera al vento, il piccolo teatro, piazza mercanti, piazza Duomo, corso Vittorio Emanuele, San Babila, deh, che con la bici ti scalo il Monviso e salto il po'! Corso Venezia, baires e giù verso la rossa, degna e ribelle, Lambrate.
Una iniziativa elettorale, conviviale, per conoscere la candidata di alleanza verdi sinistra, per le elezioni regionali del 12 e 13 febbraio, Daniela Padoan, immersi nell'arte e in suggestioni postmoderne.
Tempo di lasciar finir gli interventi, recupero la bandiera, che dalle strade era a ornare il tavolo a fini fotografici, c'è poco tempo e il simbolo è complesso, si veda, si divulghi e memorizzi, e di nuovo a pedalare, tagliare in due la piana Milano.
Altra iniziativa elettorale, a cura del tavolo cultura di sinistra italiana, allietata da stacchi musicali, veramente un regalo, piacevole, curiosa e intelligente, l'esperienza de la scala, dei lavoratori dell'arte, del mondo della musica, arte, teatro e storia.
Concerti a parte (superare i Subsonica in stazione centrale 2011 la vedo difficile, molto ma lo possiamo fare!), penso sia stata l'iniziativa elettorale che mi è piaciuta di più da un po' di anni a questa parte.
Grazie, una giornata intensa e stancante, curiosa e milanese.
In stazione a Curbeta.
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