30 anni fa, nascevano le liste Verdi, coordinate per la prima volta, ora, dopo 30 anni, nella ex provincia di Milano, un progetto analogo, per ridare voce ai territori e all'ecologismo, ormai, nuova incontrastata dottrina politica, che vede nella contraddizione in seno al sistema di produzione, mettendo tal sistema in discussione; rieccheggiano nell'aria le parole di Ivan Illich sulla "produzione di sprechi e di bisogni totalmente inutili e superflui" e "l'immensa accumulazione di merci" di Karl Marx.
Dove trova argine e si scontra il tutto? Sul passaggio successivo, quel superamento della merce da utile a vecchia e inutile, che rende rifiuto tutto; dove conferire i rifiuti?
In oltre, che senso ha un ente senza le gambe per camminare?
Come nel peggior romanzo distopico, dove alla tecnologia si unisce la distorsione della democrazia, che torna sui suoi passi a inventarsi censi e privilegi, di facciata, che non disturbano il manovratore e ad oggi, rischiano di non decidere e di non aver valore.
Di questo e altro, una prima pubblica occasione per parlarne con Alessandro Braga, consigliere metropolitano de La Città dei Comuni e gli altri consiglieri comunali della lista e cittadini interessati alla politica.
30 anni fa i Verdi, ora,
http://www.verdilombardia.it/30-anni-fa-nascevano-i-verdi/
siamo ancora qua, con la conferma della bontà del progetto e consapevoli dei limiti e dell'arroganza del potere economico e delle sue stragi; 185 ecologisti uccisi nel 2015 http://www.radiopopolare.it/…/la-strage-di-ambientalisti-d…/
Nota: La Città dei Comuni è un progetto in divenire nato per una esigenza di Democrazia da parte dei territori
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