Emilia Romagna. Va avanti la macchina dei soccorsi e della solidarietà dopo l’alluvione.

 Da Silvia Zamboni

👉 Va avanti la macchina dei soccorsi e della solidarietà dopo l’alluvione. 

🔴 Qualche numero: più di 15.000 persone hanno dovuto lasciare la propria casa a causa dell’alluvione. In 8.000 hanno già trovato accoglienza in albergo e nelle strutture allestite dai Comuni. Da martedì 16 maggio sono 871 i Vigili del Fuoco coinvolti con 313 mezzi utilizzati, che hanno consentito di eseguire 4.092 interventi. Sul territorio si sono avute 290 frane, gli allagamenti sono stati 58 in 43 comuni per 23 fiumi esondati, 544 le strade chiuse.

👉 Tanto impegno nei soccorsi, tanta solidarietà. In un solo giorno la campagna di raccolta fondi lanciata dalla Regione Emilia-Romagna ha raggiunto 300mila euro grazie a 3.721 donatori. Si stanno per aggiungere le molte donazioni già comunicate, fra cui quelle di gruppi come #Ferrari (1 milione di euro), società di calcio come il #BolognaFC, le Confederazioni nazionali Cgil, Cisl e Uil.

👉 Qui il link alla pagina della Regione con i dettagli per poter effettuare una donazione: https://bit.ly/3MF2b9N

👉La prossima settimana parti sociali e presidente #Bonaccini incontreranno il governo per discutere di aiuti per ripartire. Servirà uno sforzo straordinario.

🔴 Queste ore di tregua, però, non devono farci dimenticare che siamo ancora in una situazione difficile.

È confermata anche per domani l’allerta rossa per criticità idraulica su: bassa collina, pianura e costa romagnola; pianura bolognese; per criticità idrogeologica su alta collina romagnola e collina bolognese. Allerta arancione per criticità idraulica su: alta collina e montagna romagnole, collina bolognese e pianura modenese; per criticità idrogeologica su: montagna, bassa collina, costa e pianura romagnola; montagna bolognese ed emiliana centrale; collina emiliana centrale.

📌 Passata l'emergenza, andrà fatta una approfondita riflessione su politiche serie e finanziamenti per la gestione del territorio, degli alvei fluviali e il contrasto al dissesto idrogeologico. Quste sono da sempre priorità dei Europa Verde - Verdi. Nonostante le accuse in stile "chiacchiere da bar" lanciate contro Verdi e ambientalisti, per noi parlano il lavoro che da sempre facciamo nelle istituzioni. Il resto sono calunnie, degne al massimo di querela.