sabato 21 ottobre 2023

Letizia Moratti "torna" nel centrodestra. Ottobre 2023.

 Estate 2022, come un incubo, inizia a rincorrersi la voce di Letizia Moratti, vicepresidente di Fontana in Regione Lombardia, come candidata per il... Centrosinistra! Dopotutto, pensano, "se gli abbiamo fatto accettare il suo dg come sindaco a Milano, l'originale la subiscono di sicuro senza fiatare." 

Vuoi, complice il disastro delle segretarie nazionali a Roma alle elezioni politiche, il Pd e la base del centrosinistra, grazie allo spunto di Maran, iniziano un percorso di ascolto. 


Se penso alle tachicardie dal 10 ottobre, alla Elena Grandi che aveva già contrattato il posto n 2 nella lista moratti, nel centrosinistra.

Maran che dà dignità al Pd e dalla fondazione Feltrinelli parte in un giro di Lombardia che accende le speranze.

Il mercoledì sera, a Pavia, c'è anche Pisapia, l'assemblea è bella.

È già scritto molto, anche i nostri sogni.

Mi scuso e lascio prima la sala, Trenord, si sa, mica è una zucca solo dopo mezzanotte.

Arrivo a Milano e cancellano i treni per Novara. In questi 30 km ne ho pensate di cose.

Tempo 36 ore, le segreterie, trovano la quadra su Majorino, il m5s fa un po' le bizze, ed errore nostro, di considerarli ancora (in Lombardia, m5s è segno di.. Boh, a parte i dipendenti di multinazionali americane come loro candidati sindaci, non hanno segni particolari, e rdc come clientela elettorale esclusa, non si votano nemmeno più loro stessi).

Penso che molti devono scusarsi con Majorino e con noi che abbiamo lavorato per la campagna elettorale.

In questo, il sabotaggio interno della Grandi, che pilota il neodipendente regionale Antoniol, per fargli nascondere i moduli per i rappresentanti di lista e non far presenziare ai seggi né verdi né sinistra italiana, ora, assume una logica.

Alleanza Verdi Sinistra, è finita di fatto, in Piemonte ci han fatto pure un congresso, e in Italia anche, con il nuovo cartello elettorale alleanza per il clima. In questo gioco, sinistra italiana, egemonizzata da expd, cerca di usare i verdi per darsi una passata di democrazia e contatto coi territori, determinando la fuga dei verdi e riproponendo le dinamiche preistoriche novecentesche della peggiore incultura lavorista e scientista senza critica. 

Come abbiamo visto a Buscate, lista fdi e lista lega con Pd, l'unica eccezione al consociativismo padronale sono i verdi.


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