lunedì 14 gennaio 2019

Del consiglio comunale di Ossona, parte 1. i verbali e le mancanze. La Palestra.

Andiamo con ordine, da 4 anni e 6 mesi, il consiglio comunale di Ossona, ancora non viene videoregistrato, ma le falsità e inesattezze che han veicolato, hanno rovinato ancor di più il paese,
notare che oggi non era presente nemmeno un giornalista, ma un po' di cittadini.
Come VERDI e gruppo civico, siamo sempre stati più che disponibili. dall'archivio, un breve video che documenta, l'arroganza, il qualunquismo e maleducazione della giunta di Marino Venegoni.

Oggi, abbiamo letto e depositato agli atti del consiglio comunale, questo, visto che i verbali erano, ancor più carenti del solito e soprattutto, non si evincevano delle dinamiche fondamentali, ed erano appiattiti sul volere della maggioranza, volta a normalizzare la questione della palestra; nei verbali non c'era cenno, alla assemblea privata del sindaco con alcuni interlocutori del GSO, e della successiva assurda argomentazione in merito a una fantomatica investitura, come se un sindaco, dovesse aspettare una mobilitazione popolare per fare il sindaco. 
In attesa dei verbali precisi, tramite i file audio, ecco la nostra dichiarazione di voto, come Verdi/Cambiamo Ossona
Ossona Milano Città Metropolitana 14 gennaio 2019

Consiglio comunale di Ossona.

Punto 1. Approvazione verbali della seduta precedente del consiglio comunale.
Cittadini, colleghi consiglieri, Segretario, Una Buona sera a tutti.

Verdi/Cambiamo Ossona, annuncia, l'astensione alla votazione di approvazione dei verbali;
come ormai da 4 anni, chiediamo e con questo voto, sottolineiamo, la necessità della videoregistrazione, per i motivi già varie volte esposti,
dalla trasparenza, all'avvicinare la cittadinanza alla politica e all'amministrazione del paese;
questi, quelli in positivo e se volete, pedagogici.
Anche per evitare le solite inesattezze che generano malumore, o peggio, vere e proprie falsità.

In questo intervento in aula ci preme sottolineare, alcune stranezze e presunte irregolarità, e rimarcare, come nei verbali, dove ci avete ripetuto più volte la vostra necessità di sintesi, che però, spesso, per non dire sempre, si dimostra completamente lacunosa o che presta adito a venir fraintesa, in quanto non vengono riportati punti salienti, fondanti e discriminanti delle nostre osservazioni e considerazioni, che, ricordiamo, sono solo e sempre nell'esclusivo interesse della cittadinanza ossonese e non hanno dato spazio a considerazioni politiche, che, seppur legittime, abbiamo limitato, adeguandoci al clima intimidatorio e censorio che la vostra amministrazione ha creato in questi anni;
come non ricordare, mentre esponevo una dichiarazione di voto, Marino Venegoni, mandava i due agenti di Polizia Locale alle mie spalle per intimidirmi, e che, interrompendo il mio intervento, salutavo gli agenti e li invitavo a tornare ai loro posti, dopo una più che simbolica stretta di mano e un augurio di buon lavoro.
Come non ricordare i vari episodi di mobbing ricevuti in questi 4 anni, e che in questa aula, hanno trovato la sintesi e l'amara espressione, fatta di assenza di dialogo, di ascolto e soprattutto di politica, e di proposta politica; ma rimarcate dalla maleducazione verso i consiglieri, i cittadini e l'ente stesso; interventi interrotti, botta e risposta escludendo i colleghi consiglieri; vi abbiamo pure fatto notare come a Magenta (non a Bruxelles), sia presente un tabellone luminoso con il timer e l'elenco degli interventi.
Entriamo nel merito di questi verbali,
a parte il fatto che sono stati allegati anche i punti del n.9, che non avete ne letto ne discusso, perché a vostro avviso, con il fatto che il Collega Consigliere Garavaglia Sergio, lasciava l'aula, allora non andavano letti.
Non entro in questo particolare, ma mi chiedo, come avete potuto mettere a verbale un qualcosa che non c'è stato e idem le vostre risposte.
Dicevamo, la discussione sul tema della gestione della palestra; una discussione complessa, che ha visto, sempre a causa vostra, che avete ripetuto anche questa volta, del NON CONVOCARE LA CONFERENZA DEI CAPIGRUPPO CONSILIARI, la presentazione di 2 mozioni;
la nostra mozione che chiedeva, con dispositivi, certo perfettibili e migliorabili (appunto perché previsti in vista della conferenza dei capigruppo), la pronta soluzione della questione, mediante,
1, la ricostruzione dei vari passaggi di affidamento della palestra (di qui la richiesta dei verbali delle commissioni sport e documenti inerenti)
2. la convocazione di una assemblea pubblica con l'odierno gestore, il GSO, i colleghi consiglieri, e tutta la cittadinanza.
Pare veramente fuori da ogni logica la vostra risposta che abbiamo letto nel verbale, dove si fa riferimento a obblighi e coercizioni che nessuno ha mai chiesto, ma che lasciano intendere e comprendere la vostra chiusura, e malafede, nell'affrontare la questione, evitando a prescindere una qualsiasi forma di dialogo
e si, quanto vi da fastidio il dialogo, l'ascolto e la comprensione. Ci preme ricordare che la scienza medica non le considera malattie, e nemmeno portatrici di malattie.
Dicevamo, tema palestra, due mozioni, la nostra appena riassunta, e quella degli altri due gruppi consiliari di minoranza.
Ci spiace, ma dai verbali, non si evince il perché sono state presentate due mozioni, e cosi diverse negli assunti, anche se con la stessa volontà, ovvero di ridare l'uso ai ragazzi della palestra;
proviamo a riassumere:
Per il gruppo della Lega, va ricordato che Monica Porrati, era assessore della vostra maggioranza quando avete dato, affidato, o di fatto, è subentrato, l'odierno gestore; anche un bimbo si chiede: “ma come, non poteva accorgersene prima di una convenzione cosi datata e superata nei contenuti?”;
Per il gruppo di Garavaglia, che comunque si ringrazia per aver collaborato a sollevare la questione, e che mediaticamente sui settimanali locali e su ilgiorno è uscito più spesso (ma questo è altro tema), che, chiede il rispetto di una convenzione, che a detta del nostro gruppo, ma anche della storia, è superata, in quanto, ora abbiamo l'euro e non la lira, in quanto sono cambiate le strutture, comunque, vale anche per il gruppo di Garavaglia il fatto che un passaggio in conferenza dei capigruppo, avrebbe risolto e consentito di portare in consiglio comunale, una mozione per risolvere il problema, e, badate bene, non una mozione contro Venegoni e la vostra giunta, ma una mozione per il bene dei ragazzi e del paese; non avete voluto e ora, con questi verbali, ci pare, che la si voglia nascondere, con la scusa di una sintesi; ovviamente speriamo di sbagliarci, ma l'impressione è quella.

Prima di chiudere l'intervento, ricordiamo che abbiamo chiesto l'accesso agli atti dei file audio, e non ci sono ancora stati consegnati.

Ricordiamo che abbiamo chiesto la pubblicazione sul sito del Comune delle dichiarazioni di voto, in seguito alle solite falsità che sono state riportate dalla vostra parte politica, cioè, la destra.

Una dovuta parentesi, a causa di questo vostro metodo, ci sono voluti 3 anni per far apparire sulla stampa che siete una amministrazione di destra con forza italia, rappresentata dall'Assessore Monno e con la lega nord, che era rappresentata da Monica Porrati.
Questo vostro fare ha consentito che non si parlasse mai di politica e di proposte, ma solo di pettegolezzi;
come non ricordare, come avete utilizzato pure i vostri parenti per creare difficoltà e chiamiamoli col loro nome, i complotti, con persone più o meno consapevoli, in primis, dalla festa di leva del 1987, del secondo genito del sindaco, coinvolgendo pure congiunti della vostra maggioranza oltre a soggetti più o meno ingenui, che dell'allarmismo e della caccia alle streghe e ai fantasmi fanno la loro ragione di vita. (ottobre 2015).

Avete avvelenato il paese, avete svenduto il territorio, e va da sé, che il vostro atteggiamento verso i lavoratori licenziati a fine dicembre, non è un eccezione ma è la vostra regola.
Avete cancellato, anche l'associazionismo, rendendolo solo strumento dei vostri fini.
Avete fatto scappare collaboratori e volontari, oltre che a escludere volontari (penso alla biblioteca) a priori.

Per questo, anche per questo, ci asteniamo dalla votazione del verbale; non un voto contro, che meritereste, ma per simboleggiare, la disponibilità dei Verdi/Cambiamo Ossona a collaborare per il bene comune e per il bene di Ossona ci asterremo.

Vi consegniamo questa dichiarazione di voto.

VERDI/Cambiamo Ossona

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