domenica 17 luglio 2016

uscire dal matrix, per guardarsi Nirvana. la cultura non è poco, anche cinematografica

E' il riferimento che mi è venuto stamattina a leggere un "fuorviante" per non dire "malefico" e totalmente falso, articolo su "il giorno", dove si parlava di una bella lettera dell'Ass. Terzi, sulla vicenda della cava di Casorezzo, ma focalizzandosi solo sui rifiuti, anziche la bonifica, cosa che l'assessore ha ben rimarcato e non era preente nell'articolo (altrimenti non le avrei regalato un libro e ascoltato con tanto interesse l'intervento nel convegno e tanto meno, l'avrei intervistata):
Nota, ho avuto modo di leggere la lettera e con l'articolo di oggi ho visto poco riscontro; 

Ricapitoliamo, come tutti sanno, la politica è quella nobile arte di dar le regole di una convivenza civile e pacifica, e per "GERARCHIA NORMATIVA" va da se, che le normative Europee, vanno sopra quelle nazionali, e cosi via, fino ai regolamenti comunali; esplicitiamo come suggerisce il nostro Commissario allo sport, se Ossona, ad esempio, fa un regolamento dove dice che può fare grattacieli di 90 piani, ma Regione lombardia, dice, "no, solo di 88 piani" e l'UE dice, "ma set forat et cò? paesin da 4000 fiò, ta fe 3 piani, en già mo trop" (tipica lingua delle fiandre); ovviamente i costruttori diranno, "ma il regolamento, ho ppppagatto!!!, è mio diritto i 90 piani.. se proprio non volete, almeno 88!!! lo dice la reggggione!"
E no, "il Re è nudo", si diceva una volta, la normativa comunitaria, a meno di "cagate pazzesche come la brexit che in un giorno ci han rubato 20 anni di lavoro e valore monetario reale e nominale tra il 14 e il 26 %!!" (scusate il tono, tipico da euroburocrate fiammingo)
dicevamo, la normativa comunitaria è sovrana e si impone su tutti i livelli giuridico amministrativi inferiori, che poi, la caparbietà di politici nostrani che fanno il 93% di assenze e non frequentano le commissioni di lavoro per la stesura delle leggi. e mistificano la realtà, è un'altra storia.
Il 77° posto per libertà di stampa fa il resto e infatti alla presentazione della Proposta di legge del movimento 5 stelle, non c'era un giornalista, a parte una sola agenzia di stampa. (solitamente erano presenti tutte le testate nazionali cartacee e anche 4 o 5 tv, dalle nazionali alle locali)

brutti tempi, da Matrix appunto

Veniamo a noi, l'articolo di stamane su "Il giorno", fa terrorismo psicologico, paventando il rischio di interrare i rifiuti romani in quel di Casorezzo, sinceramente, a noi del comitato e del territorio, potrebbero esser anche i rifiuti di Marilin Monroe e di  Marco Van Basten, 
ma non li vogliamo, ne vorremmo, lo stesso.

Bene la lettera al Sindaco di Città Metropolitana di Milano, sollecitare a far meno rifiuti è sempre cosa positiva, poi, va da se, che i tecnici applicano le leggi e normative, 
ma chi le fa le leggi e le normative? 
Qualche alieno in passaggio sulla cometa di Halley?     Non mi pare.

Dopo questo breve excursus politico che è l'ABC del diritto, direi di prima superiore, nemmeno universitario, torniamo al titolo dell'articoletto;
Matrix ha fatto storia, ha portato analisi e riflessioni, ed è, a mio avviso, senz'altro un film Ecologista con la E maiusucola, porta e introduce una riflessione sul "post mondo" sulle ambiguità e criticità che regala un uso indiscriminato delle tecnologie; verrebbe da pensare anche al celebre Truman show con Jim Carrey; ma, per sentirci un po' "italici", va di ricordare il progenitore di questo genere, che affianca la realtà virutale alla realtà e ne avvia contrapposizioni dinamiche 
e eccellenti mutamenti di prospettiva;

un libro che Vi consiglio, cari lettori del blog è senz'altro il Tao della fisica, certo, non proprio una lettura da spiaggia, ma assolutamente indispensabile per comprendere i nuovi paradigmi sociali e soprattutto che i confini interdisciplinari e tra visioni occidentali e orientali, sono fatti per essere trascesi, ovviamente, dopo averli compresi.

Mi fermo qua, anche se la riflessione e analisi inizia a divertirmi, e, colgo l'occasione per dirVi che la lista Civica Ecologista cambiamo ossona sta organizzando una serie di presentazioni di libri e momenti di approfondimento culturale; 
nel frattempo, il NO ALLA DISCARICA, continua a crescere insieme
 alla consapevolezza ambientale; 
Ringrazo l'ass. Terzi per l'ascolto e impegno e certo non la invidio per il delicato ruolo che si trova a svolgere, tra le ambiguità di una maggiornaza regionale lombarda, che intende i parchi naturali come possibili percorsi autostradali o per aeroporti inutili (Malpensa hub del nord, fa ancora ridere, quasi come la banca padana o il sindacato padano; senza pensare a Radio Padania che... è solo sul web!!!)

Concludo augurandoVi una buona serata e sottolineando come 
la politica deve essere dialogo e confronto educato, 
Comprendo benissimo le ragioni di dover frenare noi ambientalisti, da parte dei "cementisti", loro su quello lavorano e fanno soldi, noi siamo per la conversione ecologica, per i GREEN JOBS, lavori nell'ambito culturale e turistico etc etc,loro no. ma ci sta, l'importante è dirselo educatamente; cosa che non sta avvenendo in quel di Ossona, a causa delle ambiguità di una amministrazione che si serve di una "dipendente" o "collaboratrice" di "radiopadania" che fa il gioco delle 3 carte, coinvolgendo anche il Garavaglia Sergio, meglio noto come il compagno di partito di Zambetti e Celeste,ora "Rivoluzione Cristiana"
Buon lavoro assessore e se volesse cambiar partito, s'è notata competenza e passione nella sua esposizione. Pare evidente che l'evoluzione e il futuro è verde, si, ma di speranza e non di paure (evito di esprimere il diniego per l'assurda manifestazione in via jenner della lega, come dire, xxxx, xxxx.)
Parafrasando i loro ragionamenti in musica, i leghisti avrebbero detto: 
"Vivaldi è vecchio e noioso, ergo, eliminiamo tutta la musica" 
nota, io adoro Vivaldi! e penso che la biodiversità e la complessità, 
siano scrigno di ricchezza e curiosità

Credits. Vivaldi 4 stagioni
Film Nirvana di Gabriele Salvatores e Matrix
Libro  Tao della fisica   
e manuale di diritto

prima che qualcuno pensi di fare una discarica a Casorezzo, 
il presidio è accogliente e avremo tempo per parlar delle nostre letture; 
grazie a " 'l me amis che la taja giò al pra" (dialetto delle contee estticinensis)





1 commento:

  1. Ottima argomentazione e sopratutto ottima rappresentazione di una realtà che vogliono modificare...bravo Gilberto spero che molti leggono questo tuo articolo....ti saluto e ti auguro una tranquilla serata..ciao.

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