mercoledì 5 aprile 2017

In omaggio al Professor Giovanni Sartori

Prof, ora riprendili anche lassù, come ci riprendeVI qua.
Mancan le parole per salutare che conle parole ci ha mostrato e spiegato la realtà
buon viaggio Professore, sincero democratico
e come ci ricordaVi per comprendere la Demcorazia, devi volerla comprendere
Democrazia in definizione.

Cosi commentavo su un social network
Buon viaggio Professore.
Una delle menti più lucide, scomode e illuminanti della Politica; un vero scienziato della politica, un Maestro, ricordo il suo Homo Videns che non so quante copie ho regalato e quante volte ho consigliato.


La Politica è una scienza, e nel periodo in cui, e da amministatore comunale e già dirigente Nazionale dei Verdi, pernso di poter dire con cognizione di causa, il problema è che si intende la politica come "mera costruzione del consenso e della piacevolezza", dimenticandosi il suo NOBILE FINE, risolvere problemi e evitare la guerra. La prima citazione politologica, del "la politica è il continuo della guerra senza armi e la guerra è la politica con le armi", spesso viene dimenticato; come dimenticano spesso, che le leggi sono la "cristallizzazzione dei rapporti di forza tra (le classi diceva Marx), tra i vari interessi contrapposti.
Professore ci lascia un vuoto immenso.
Buon Viaggio e.. tiragli le orecchie a tutti, ovunque andrai, poi apprezzeranno.




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